Alla casa di  Riposo di Arona, i segnali di riapertura si traducono in VISITE CON I PARENTI e ripresa della S.Messa con la presenza del prete celebrante.


In data 8 giugno, nel rispetto delle normative vigenti in materia di prevenzione del rischio di diffusione del virus covid-sars 19, sono finalmente iniziati gli incontri con i parenti degli ospiti residenti in struttura senza il plexiglass.

Un'organizzazione attenta e sinergica tra fondazione e cooperativa ha consentito di raddoppiare la frequenza delle visite al fine di poter trascorre più tempo possibile con i propri cari. Dato l'arrivo della bella stagione abbiamo optato per una location esterna : il giardino della struttura. Lì, sono stati piazzati tre gazebi che permettono la contemporaneità di più incontri ma allo stesso tempo il rispetto della privacy nel rispetto delle normative vigenti. In caso di maltempo sono previste altrettante postazioni in appositi locali interni.

Per la casa di riposo di Arona, struttura in cui il temuto virus non è mai entrato, è una grande conquista poter camminare verso una tanto attesa "normalità", seppur a piccoli ma preziosi passi.

Dopo un anno e mezzo di stop abbiamo anche ripreso la celebrazione della S.Messa con Don Francesco Gagliazzi della Parrocchia di Arona, con tutte le variazioni e gli accorgimenti resi necessari dalle normative in corso. Non si potrà riprendere per tutti una frequenza settimanale dato che il distanziamento sociale ha ridotto il numero dei presenti ma è comunque un segnale forte del desiderio di ripresa delle  abitudini che concorrono al benessere generale degli ospiti residenti in struttura.