Nuova Assistenza crea nel cuore di Torino una realtà in cui il comfort strutturale entra in sinergia con le più innovative terapie non farmacologiche per il contenimento dei disturbi del comportamento. Una residenza in cui l’ambiente e l’attenzione ai bisogni dell’ospite si integrano indissolubilmente


Novara, 18 novembre 2021 – Il calore di una casa unito a servizi di cura ed assistenza innovativi e di alta qualità: questa è la RSA Piccola Mole, realizzata da Nuova Assistenza.

Nel cuore di Torino la Cooperativa novarese ha aperto una residenza per anziani di 200 posti letto, di cui 180 per anziani non autosufficienti (RSA) e 20 per ospiti non autosufficienti affetti da patologia di Alzheimer o demenza (NAT).

Un luogo in cui gli ospiti possono ricevere le cure più adeguate, in un ambiente capace di alternare occasioni di socializzazione a momenti di riposo. Una struttura in grado di offrire, inoltre, le più innovative terapie non farmacologiche per ospiti con disturbi comportamentali.

 LA STRUTTURA

La struttura si sviluppa in verticale su sei piani. Al piano terra ed al primo piano sono presenti i servizi generali di accoglienza, la palestra, gli ambulatori medici, sala parrucchiere ed un piccolo bar.

I piani superiori sono riservati alla residenzialità: i nuclei prevedono spazi comuni, sale polivalenti confortevoli e camere arredate secondo i migliori comfort alberghieri.

Al quinto piano si trova un’ampia terrazza che si affaccia sullo splendido panorama della collina torinese, del Lungo Po Antonelli e della Mole Antonelliana.

I SERVIZI

Il trattamento alberghiero è curato nei minimi dettagli con un ottimo servizio di ristorazione che prevede la disponibilità di diversi menù.

Gli ospiti possono usufruire di un servizio parrucchiere e podologo a richiesta.

L’assistenza sanitaria è inoltre garantita da personale altamente specializzato (medici, fisioterapisti, infermieri, operatori sociosanitari). Per ciascun ospite viene progettato un percorso sanitario e riabilitativo personalizzato per tutelarne al meglio l’autonomia psico-fisica.

La Residenza si prende cura dei propri ospiti a 360° con una particolare attenzione ai bisogni sociali della persona. Vengono quindi organizzate attività quotidiane di animazione e momenti di incontro con il contesto sociale circostante con l’obiettivo di sviluppare legami sociali, di interazione e condivisione.                                                                        

OSPITI CON ALZHEIMER O DEMENZA

La residenza è dotata di un nucleo in grado di ospitare ospiti con demenza in totale sicurezza.

Al sesto piano è collocato infatti il NAT, nucleo speciale di cura per persone affette da Alzheimer.

L’ambiente è protesico: lo spazio fisico si adatta ai bisogni dell’ospite e degli operatori e diviene elemento fondamentale per il loro benessere.

Il NAT è strutturato quindi come la via di una città su cui si affacciano le case (stanze). Confluisce poi in una piazza (sala da pranzo) ed in una stazione ferroviaria.

La strada si apre al giardino Alzheimer, che è dotato di percorsi multisensoriali e aree di sosta: piante aromatiche, pergolato vibra-acustico, pozzo, pannelli interattivi.

Oltre all’ambiente ci si avvale delle più moderne terapie non farmacologiche (in aggiunta a quelle farmacologiche), quali la Snoezelen Therapy, la Doll Therapy, il Treno della Memoria, Giardino Alzheimer e percorsi multisensoriali, Musicoterapia.