Si conclude l’intensa esperienza come struttura dedicata ai pazienti COVID in collaborazione con il Sistema Sanitario Regionale


Novara, 17 giugno 2021 – La RSA Piccola Mole di Torino inizia il suo cammino, quale residenza sanitaria per anziani, con un nucleo dedicato ad ospiti con diagnosi di demenza ed Alzheimer.

 “Un nuovo capitolo per questa struttura, che abbiamo progettato e costruito e che abbiamo aperto in piena pandemia Covid-19 – ha dichiarato il presidente della cooperativa Nuova Assistenza, Davide Porta – In questi 8 mesi è stata un modello concreto di responsabilità sociale in sinergia col territorio. Un impegno gravoso che abbiamo deciso di assumere proprio nel momento più critico dell’emergenza sanitaria per consentire di ridurre la pressione sulle strutture pubbliche”.

 La cooperativa novarese ha, infatti, reso disponibili 180 posti letto della propria RSA all’ASL Città di Torino, rispondendo alla richiesta di reperire strutture sanitarie volte ad accogliere pazienti Covid positivi provenienti dai reparti ospedalieri, dimissibili e stabilizzati e con necessità di ossigenoterapia continuativa inferiore a 4 lt/minuto.

 Un ulteriore esempio di fattiva collaborazione tra Nuova Assistenza, i Servizi Sanitari torinesi (ASL Distretto Nord est, Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche, Nucleo Distrettuale di Continuità delle Cure (NDCC), Centro Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD) (ex UVA), MMG ( Unità Speciali di Continuità Assistenziale - USCA), Unità Multidisciplinare di Valutazione della Disabilità (UMVD), Unità di Valutazione Geriatrica (UVG), Servizi Sociali, laboratorio analisi del Presidio Ospedaliero Amedeo di Savoia, farmacia ospedaliera di San Giovanni Bosco, presidi ospedalieri San Giovanni Bosco, Gradenigo, Martini e Maria Vittoria, Servizi specialistici del S.S.N e S.C. Medicina Legale) e le realtà territoriali (circoscrizione 6 e 7).

 “Venerdì 11 giugno l’ultimo paziente ha lasciato la Piccola Mole. È stato un giorno strano. Da una parte una grande felicità per la fine di un periodo difficile. Dall’altra il pensiero di un’esperienza tanto faticosa, ma nello stesso tempo intensa ed emozionante”, ha dichiarato il dottor Andrea Florian, Direttore Sanitario della RSA Piccola Mole.

 “Vorremmo ricambiare i ringraziamenti che ci sono pervenuti da tutti gli attori pubblici per la collaborazione e la disponibilità. In particolare ringraziamo CPSE Silvana Mossio ed il dottor Umberto Stralla del NDCC, la dottoressa Enza Paola Contuzzi e tutti i medici dell’USCA, Andrea Marasea ed Antonella Conti dell’Albergo Bologna Asl Città Di Torino, la dottoressa Giuseppina Dassio, Direttore Responsabile UVG e Residenzialità Anziani, le coordinatrici infermieristiche Andreea Zuld e Loredana Scolari, la dott​oressa Daniela Ballardini, il Responsabile Clinico dottor Giuseppe Naretto dell’Ospedale San Giovanni Bosco, e tutti coloro che hanno collaborato con noi”

Abbiamo saputo lavorare in sinergia per affrontare uno dei momenti più difficili della nostra storia”, ha dichiarato Sabrina Astolfi, direttrice della RSA Piccola Mole.

 Ora si volta pagina e si inizia a scrivere una nuova storia.