Agosto 2020


Mattinate all’aria aperta in mezzo al verde tra piante da frutto e l’orto coltivato dagli amici del Nat. La ripartenza al Parco del Welfare ci porta una nuova attività denominata “Progetto Giardino” che dal mese di luglio coinvolge i nonnini e gli animatori. Quale posto migliore per trascorrere attimi di spensieratezza tra sorrisi e sana allegria? Il giardino, un luogo di pace e armonia, dove coltivare se stessi e immergersi tra i suoi colori, i profumi e il senso di libertà che sa emanare.

Tra girasoli, piante di lavanda, limoni e i frutti della terra, all’ombra del porticato vicino al centro diurno gli Ospiti divisi per nuclei e a piccoli gruppi di massimo 12 persone, rispettando le distanze di sicurezza, possono godersi un momento di svago immersi nella natura.  La lettura del giornale, la musica, i tanti racconti accompagnati da un buon caffè e le piccole passeggiate nelle stradine dell’orto… a volte a raccogliere la verdura, sono gli ingredienti ideali per una mattinata di tranquillità molto apprezzata da tutti e… non potevano mancare i tanti selfie e le foto “artistiche”.

La ripartenza è iniziata, le misure di sicurezza ci impongono ancora la massima cautela ma siamo sulla strada giusta. Proseguono gli incontri protetti con i parenti senza più il vetro… un piccolo passo verso la normalità che tutti insieme con l’impegno e la tenacia dimostrata in questi mesi ci stiamo conquistando.

 Sedere in un giardino è un sogno, il sogno della quiete e del riposo dopo il lavoro compiuto di un giorno,

dopo il lavoro compiuto di un anno, dopo il lavoro compiuto di tutta una vita.

(Gabriele Tergit)