02 agosto 2017


Il mercato qui da noi, a Venasca, si svolge il lunedì, e si snoda nelle vie del centro storico.

La nostra struttura è situata invece in periferia, “al di qua del ponte”, dove non va mai via il sole, ma per raggiungere il paese bisogna essere ben organizzati.

Da qualche lunedì raggruppiamo le forze e in gruppo, con carrozzine e girelli, ci perdiamo tra le bancarelle.

E’ sorprendente osservare chi, da tempo, non frequenta più quello spazio che era così consueto, uno degli impegni settimanali più importanti.

Molto interessante la bancarella dei fiori e delle sementi, ora che dobbiamo pensare all’orto, compriamo piantine di insalata.

A Domenica è venuta una gran voglia di pesche e allora ne compra un mezzo chilo.

Vicino, il banco dei formaggi, offre assaggi di un pecorino speciale.

Lucia, invece, cerca un paio di sottopiedi per quelle ciabatte un po’ scomode, ma il commerciante oggi non li ha portati.

Maddalena, che ha smarrito i pantaloni blu, quelli leggeri, ne vorrebbe un paio.

E poi si incontrano conoscenti, vecchie amicizie, persone mai più viste, emozioni forti, a volte persin troppo.

 Arriviamo in birreria e ci raduniamo a fatica, per l’aperitivo.

 Noi operatori, con le divise di  Nuova Assistenza ci distinguiamo, le portiamo con onore perché ci danno appartenenza e ci sentiamo apprezzati dalla gente che accoglie con piacere la nostra iniziativa: quella di dare normalità alla quotidianità, anche a chi ora abita in una situazione di comunità, quella della Residenza Villa Michelis Allasina.